A disposizione un ampio ventaglio di forme di tutela sanitaria e sociale
Stanziati 8,5 milioni di euro
per l’assistenza ai liberi professionisti
Su sipap.org i bandi: le domande per il 2007 scadono il 16/02/2009
Forme di assistenza sanitaria e sociale per tutti gli iscritti. e' questo il risultato di piu' di un anno e mezzo di lavoro dei consiglieri Sipap all’interno del consiglio di amministrazione e del consiglio di indirizzo generale dell’Enpap. Ad aprile 2008 sono partite le molteplici forme di assistenza dell’ente che, ad esclusione dell’Assistenza Sanitaria Integrativa, sono attive retroattivamente anche per eventi relativi all’anno 2007. Attenzione: la scadenza per le domande relative all’anno 2007 e' fissata inderogabilmente al 16 febbraio 2009.
Un risultato che e' stato possibile grazie alla ridefinizione delle strategie di investimento dell’Enpap che, per la prima volta nel 2006, ha raggiunto il rendimento minimo stabilito per legge e, complessivamente nel triennio 2005-2007, ha raggiunto la copertura dell’80% della rivalutazione dovuta per legge agli iscritti. Questo ha permesso di trovare i fondi necessari per finanziare le forme di assistenza e di stanziare 8,5 milioni di euro, a valere sugli anni 2007 e 2008.
Assistenza Sanitaria Integrativa.
L’Enpap si fara' carico interamente del costo derivante dalla stipula di una polizza di base, per garantire la copertura fino a 360.000 euro all’anno per ciascun iscritto che debba sottoporsi a interventi chirurgici importanti e/o a cure mediche costose per il trattamento di gravi patologie derivanti da malattie o da infortuni. Sempre gratuitamente e' prevista una polizza assicurativa accessoria a quella dell’Assistenza Sanitaria, per la copertura di infortuni che determinano una invalidita' permanente. In caso in cui un collega incorra in un infortunio, indipendente da condizioni fisiche o patologiche preesistenti o sopravvenute, che comporti un’invalidita' permanente parziale di grado superiore al 66%, la compagnia assicurativa liquidera' un indennizzo una tantum di 40mila euro.
Indennita' per malattia e infortunio
L’ente eroga un contributo pari a 800 euro lordi mensili a quanti, non avendo altre forme di sostentamento economico oltre quella derivante dal proprio lavoro autonomo, si trovino senza nessuna fonte di reddito a causa di un grave evento che impedisca di lavorare e di guadagnare per un periodo superiore a tre mesi nell’arco di un anno.
Pur essendo entrato in vigore nel 2008, riguarda anche chi si e' ammalato o infortunato nel 2007. L’indennita' di malattia o infortunio non e' cumulabile con quella di maternita', cio' significa che se durante i 5 mesi del periodo perinatale va in malattia, anche se correlata con la gravidanza, non puo' essere corrisposta l’indennita' di malattia per lo stesso periodo. Se invece durante la maternita' una collega si ammala e rimane ferma per dodici mesi, verranno riconosciuti 5 mesi di maternita' e 7 di malattia, mentre non si potra' chiedere all’ente di corrispondere 12 mesi di indennita' di malattia piu' 5 di maternita'. L’indennita' di malattia/infortunio non puo' essere richiesta in sostituzione di quella di maternita' neanche nei casi in cui questa non sia stata richiesta per dimenticanza o errore. In altre parole, se una collega in gravidanza dimentica di adempiere alle pratiche per richiedere l’indennita' di maternita', non potra' richiedere comunque l’indennita' di malattia per i 5 mesi nei quali le sarebbe spettata la maternita' se l’avesse richiesta.
Le richieste per una malattia o un infortunio per il 2007 dovranno essere presentate entro il 16 febbraio 2009. Per i contributi relativi al 2008 la data di scadenza per la presentazione della domanda e' il 30 giugno 2009.
Contributo per anziani non autosufficienti o per inabilita' temporanee o permanenti.
Eroga un contributo a favore dei titolari di pensione Enpap in condizione di non autosufficienza e/o siano ospitati presso case di riposo pubbliche e private per anziani, cronici o lungodegenti, ovvero che siano colpiti da inabilita' temporanee o permanenti e che necessitino di assistenza domiciliare.
Il contributo copre tutte o in parte le spese per la retta della struttura residenziale o per pagare lo stipendio all’assistente domiciliare. Se la struttura o l’assistente fanno assistenza sia diurna che notturna il richiedente potra' ottenere il contributo per pagare o l’una o l’altro, non tutte e due. Anche in questo caso e' possibile richiedere il contributo sia per l’anno 2007 che per il 2008.
La domanda di rimborso relativa alle spese per anziani non autosufficienti va presentata entro il 16 febbraio 2009. Per il 2008 il termine per la presentazione delle domande e' il 30 settembre 2009, mentre e' possibile inoltrare le richieste per il contributo alle spese di assistenza domiciliare (relative al 2008) entro 9 mesi da quando sono state sostenute.
Contributo per le spese funerarie.
Sono corrisposti in favore dei superstiti dell’iscritto che hanno diritto al trattamento di pensione indiretta secondo la normativa: le vedove e i figli che non sono in grado di provvedere a loro stessi e che hanno percio' diritto ad una percentuale della pensione erogata dall’Enpap.
Rispetto agli altri contributi esposti in precedenza, quello delle spese funerarie e' compatibile anche con contributi erogati da altri organismi. Anche in questo caso si puo' fare richiesta di rimborso anche per le spese relative al 2007. Le domande dovranno pervenire entro il 16 febbraio 2009. Per il 2008 dovranno essere inviate entro e il 30 giugno 2009.
Contributo per catastrofe o calamita' naturali.
Si tratta di un contributo una tantum in favore di coloro che hanno subito danni al proprio studio dove esercitano l’attivita' professionale, a causa di eventi naturali (calamita' o catastrofe) in Comuni nei quali e' stato dichiarato, dalle Autorita' competenti, lo stato di emergenza. Anche in questo caso si potra' chiedere il contributo per le spese sostenute sia nel 2007 che nel 2008. Il contributo erogato dall’Ente puo' essere cumulato con quelli erogati da altri organismi pubblici o privati. Anche in questo caso le domande devono essere presentate entro il 16 febbraio 2009, data entro la quale verranno esaminate le restanti domande. Il 30 giugno 2009 e' la data di scadenza per le spese relative al 2008.
Assegni per borse di studio per i figli di iscritti inabili o defunti.
Si tratta di concorso per 20 assegni di studio da attribuire ai figli di iscritti all’Enpap, il cui genitore sia deceduto o divenuto inabile allo svolgimento dell’attivita' lavorativa. Gli assegni servono alla copertura integrale di un corso di studio di scuola superiore, universitario o di specializzazione post laurea.
Anche in questo caso si potra' partecipare fino al 16 febbraio 2009 per le richieste relative al 2007 ed il 30 giugno 2009 per le richieste del 2008. Per gli studenti di scuole superiori verranno messi a bando 10 assegni di 2.500 euro, mentre per gli studenti universitari o specializzandi 10 assegni da 5.000 euro.
Maggiorazione al minimo
I destinatari del provvedimento sono i pensionati dell’Enpap limitatamente ai titolari di trattamenti di invalidita', inabilita' e superstiti (reversibilita' e indirette). Si tratta di un contributo che adegua la pensione erogata dall’Enpap ed eventualmente anche da altri Enti pubblici o privati, fino alla misura dell’assegno sociale di cui all’art. 3, comma 6 della Legge n. 335/95.
Parita' di trattamento per dipendenti pubblici e liberi professionisti
L’istituzione delle forme di assistenza ristabilisce equita' di trattamento tra i dipendenti pubblici e i liberi professionisti e segna un graduale adeguamento da parte dell’ente ai principi di equita' e solidarieta' sociale ispirati dalla Costituzione Italiana e dalle Direttive Europee. Infatti e' bene precisare che mentre la previdenza e' obbligatoria per l’ente e per gli iscritti all’ente, l’assistenza e' una forma di tutela del tutto facoltativa. Gia' l’ente nel suo Regolamento aveva previsto, con l’articolo 32, che chi voleva poteva usufruire di queste forme di assistenza pagando una quota contributiva maggiore, quindi facendosi carico degli oneri derivanti. Questa soluzione pero' lasciava aperta la possibilita' di una forte sperequazione di tutela sociale e sanitaria, tra quei colleghi che per caratteristiche proprie (maggiore durata dell’attivita' professionale) o per situazione ambientale (svolgimento dell’attivita' professionale in aree del Paese economicamente e culturalmente piu' avvantaggiate) potevano contare su un reddito alto (e quindi avere un margine economico sufficiente per il proprio tenore di vita e per acquistare le polizze assicurative) e quelli che, invece, riuscendo a sviluppare un fatturato piu' esiguo non avevano soldi sufficienti per pagare sia i contributi previdenziali che le quote maggiorative per le coperture assicurative.
Come presentare le domande
Tutte le informazioni e i bandi per partecipare sono disponibili sul sito dell’Enpap e su sipap.org. La domanda e la documentazione dovra' essere consegnata a mano o tramite raccomandata con ricevuta di ritorno (in questo caso fara' fede il timbro postale della data di spedizione), entro e non oltre il 16 febbraio 2009 per quelle relativa al 2007 e entro il 30 giugno 2009 per quelle relative al 2008, presso la sede dell’Ente in via Andrea Cesalpino n. 1, 00161 Roma (Rm). Per ulteriori informazioni e notizie e' possibile rivolgersi ai seguenti recapiti: Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Psicologi, via Andrea Cesalpino n. 1 CAP 00161 Roma. Telefono 06/9774861, fax 06/97748653, e-mail .