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Gentili colleghi,

per testimoniare il vostro dissenso ai provvedimenti previsti dagli emendamenti del 18 ottobre 2007 alla proposta di legge sull’accesso alla psicoterapia che vogliono impedire l’attività di diagnosi agli psicologi inviate una lettera di protesta ai membri della XII commissione permanente della Camera dei deputati. Segui le istruzioni:

 1.   apri il tuo indirizzo mail, copia e incolla gli indirizzi di seguito elencati nel campo destinatari;

[email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected][email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected];

 2.    copia e incolla nel campo oggetto la seguente dicitura;

 “Chiedo di ritirare gli emendamenti contro la Psicologia nella PdL Psicoterapia Convenzionata”

 3.    copia e incolla la lettera, di seguito riportata, nel campo testo della tua mail, inerendo in fondo il tuo nome, cognome e Ordine di appartenenza, e invia.

 "Gentile Onorevole Lucà, Presidente della XII Commissione Affari Sociali della Camera

Gentile Onorevole Cancrini, relatore della PdL “Disposizioni per l'accesso alla psicoterapia. Testo unificato”

Gentili Onorevoli: Conti, Di Virgilio, Zanotti, Trupia, Poretti, Lucchese, latori degli emendamenti relativi alla PdL “Disposizioni per l'accesso alla psicoterapia. Testo unificato”

Gentili Onorevoli: Bianchi, Capitanio, Gardini, Poretti, Astore, Bafile, Barani, Bocciardo, Burtone, Calgaro, Caruso, Ceccacci, Cosentino, Crimi, Di Girolamo, Dioguardi, Drago, Grassi, Laganà, Lisi, Lo Monte, Lumia, Mancuso, Mazzaracchio, Montani, Moroni, Mosella, Napoli, Palumbo, Pellegrino, Pignataro, Rampi, Sanna, Smeriglio, Squeglia, Ulivi, componenti la Commissione Parlamentare Permanente XII - Affari Sociali

 Il/La sottoscritto/a, iscritto/a all'Ordine Professionale degli Psicologi previsto dalla legge 56/89, Vi scrive a proposito dell’iter parlamentare della PdL “Disposizioni per l'accesso alla psicoterapia. Testo unificato C. 439 Cancrini, C. 1856 Di Virgilio e C. 2846 Giulio Conti e Meloni.
 

Dopo aver preso visione dei numerosi emendamenti proposti al citato Testo Unificato discussi lo scorso 18 ottobre, così come riportato dal sito web della Camera dei Deputati nei verbali della XII Commissione Affari Sociali ritengo quelli qui sotto indicati gravemente lesivi dell'utenza dei deliberandi servizi di Psicoterapia convenzionata, della professione di psicologo e di tutta la mia categoria professionale in quanto:

Escludono ingiustificatamente lo psicologo dall’importante processo di diagnosi nonostante la legge 56/89 stabilisca esplicitamente che detta attività è propria di tale figura professionale e nonostante lo psicologo riceva in merito  adeguata formazione durante il suo iter accademico;

  • Sviliscono la professionalità degli psicologi-psicoterapeuti i quali  diventeranno meri esecutori dei piani di intervento stilati da chi effettua la diagnosi. 
  • Non sussiste motivo per presumere che lo psicologo ignori gli aspetti medici della diagnosi in quanto il Codice Deontologico degli Psicologi prevede che egli utilizzi mezzi diagnostici idonei alla propria professionalità e che lavori in equipe con altre figure professionali per sviluppare un profilo diagnostico esaustivo.
  • Impoveriscono i servizi di psicoterapia che avranno un’impronta marcatamente medica, a detrimento dell’approccio integrato che necessita la complessità delle problematiche portate dai pazienti.

 Il sottoscritto in qualità di Cittadino Italiano e di Psicologo

chiede che essi siano immediatamente ritirati o comunque respinti dalla Commissione XII - Affari Sociali.

Chiede inoltre, al fine di garantire la necessaria autonomia professionale nella relazione clinica col paziente da parte dello Psicoterapeuta convenzionato, che il comma 2 dell’articolo 2 venga ulteriormente emendato come segue: sia inserita, dopo la parola “trattamento” la frase: "Il servizio o il dipartimento concorda con lo psicoterapeuta convenzionato e con il paziente il progetto terapeutico".

 Grazie dell’attenzione.

  Nome e Cognome ____________________

 Numero iscrizione ____________________

 Ordine degli Psicologi _________________”