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Assistenza Sanitaria Integrativa, Addio

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ENPAP: ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA, ADDIO!

 

"COSTRUIRE PREVIDENZA/AUPI" INIZIA L'OPERAZIONE DI SMANTELLAMENTO DELLE TUTELE SOCIALI PER I LIBERI PROFESSIONISTI

 

“Come le piu’ belle cose, vivesti solo un giorno come le rose” così cantava De Andre’ nella “Canzone di Marinella”. E altrettanto effimera e' stata la convenzione inerente l’Assistenza Sanitaria Integrativa ENPAP stipulata quando all’interno dell’ente, grazie alla Sipap, esisteva ed era forte la rappresentanza dei LIBERI PROFESSIONISTI.

 

L’unico atto significativo del nuovo CdA, a totale rappresentanza AUPI, dopo un anno di immobilita’ e silenzio, e’ proprio quello di annullare la convenzione stipulata con l’EMAPI a carico dell’Ente, la quale garantiva una copertura assicurativa per il rimborso di operazioni per gravi eventi morbosi o per lunghi periodi di ricovero legati a malattie serie.

 

Dal 16 aprile gli psicologi liberi professionisti che vorranno continuare ad avere questa copertura assicurativa se la dovranno pagare di tasca propria.

Sottolineiamo che questa misura peggiorativa colpira’ solo i liberi professionisti, mentre gli psicologi pubblici dipendenti rappresentati dall’AUPI continueranno a giovare di tutte le tutele garantite dall’INPS.

 

Per chi non lo ricordasse, dal 2007 l’Ente aveva stipulato una convenzione con l’EMAPI pagando un premio assicurativo a quest’ultima per ogni suo iscritto, il quale così si vedeva riconosciuto il diritto di rimborso delle spese, fino a 360 mila euro, per consulti medici specializzati, operazioni chirurgiche e/o ricoveri ospedalieri resisi necessari a causa di una grave patologia. Tale possibilita' era estendibile anche ai familiari pagando un piccolo contributo annuo.

 

Quando ancora i liberi professionisti fanno i conti con l’onda lunga della crisi economica del 2008 e con la mina vagante degli studi di settore, un’altra tegola cade su di loro aggravando ulteriormente una situazione già fortemente compromessa.

 

Durante la campagna elettorale in vista delle elezioni ENPAP 2009 avevamo sottolineato piu’ e piu’ volte l’importanza di andare a votare compatti per l’unica coalizione, “Insieme per la professione”, che si poneva in difesa dei liberi professionisti, per evitare che un Ente nato e cresciuto per tutelare i liberi professionisti cadesse in mano ad una coalizione che storicamente e’ l’antitesi della libera professione. Purtroppo il nostro appello è stato inascoltato, la stragrande maggioranza dei liberi professionisti non ha votato, mentre i pubblici dipendenti compatti hanno sostenuto il loro sindacato.

 

Oggi paghiamo caro questa inerzia e siamo tutti un po’ piu’ poveri e precari! Ed e’ legittimo domandarsi che ne sara’, nei prossimi 3 anni di mandato, delle altre forme di assistenza attualmente erogate dall’ENPAP. Per maggiori informazioni e’ possibile rivolgersi alle/ai colleghe/i dell’Abruzzo in merito a quanto hanno dovuto penare per vedersi riconosciuta l’indennita’ di inattivita’ a seguito del terremoto che ha drasticamente interrotto la loro attivita’.

 

La speranza e’ quella di ritrovare la capacita’ di indignarsi, la determinazione a protestare e la volonta’ di partecipare che oggi sembrano sopite nei nostri colleghi!



Aggiornato il 20 feb 2009 |

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