![]() |
||
|
||
|
Pronti i bandi per usufruire delle forme di assistenza ENPAP
Concluso l’iter avviato dai Consiglieri Sipap a sostegno dei liberi professionisti
Come annunciato in un nostro precedente articolo (Ai nastri di partenza le forme di assistenza ENPAP) l’ENPAP, dopo aver il 16 aprile scorso dato l’avvio all’Assistenza Sanitaria Integrativa gratuita per tutti i suoi iscritti, a distanza di pochi mesi ha reso effettivamente operative altre diverse ed importanti forme di assistenza, che sono: § indennità per malattia e infortunio; § contributo per gli anziani non autosufficienti; § contributo per spese funerarie; § contributo per catastrofe o calamità naturali; § assegni per borse di studio per i figli di iscritti inabili o defunti; § maggiorazione al minimo.
Vediamo in dettaglio in cosa consistono queste forme di assistenza e quali sono i requisiti e le modalità per usufruirne.
Indennità per malattia e infortunio Questa forma di assistenza prevede che venga erogato dall’ente un sussidio a tutti quegli iscritti che a causa di una malattia o di un infortunio abbiano dovuto forzatamente e totalmente sospendere l’attività di libera professione. Il periodo di interruzione deve essere di almeno tre mesi nell’arco di un anno. Questi tre mesi possono anche essere frazionati, comunque in periodi non inferiori ad un mese. Questo provvedimento, pur essendo entrato in vigore nel 2008, riguarda anche chi si è ammalato o infortunato nel 2007 (più avanti vedremo entro quali scadenze è possibile effettuare richiesta per il 2007 e in quali per il 2008). Occorre, però, precisare che l’indennità di malattia o infortunio non è cumulabile con quella di maternità, ciò significa che se durante i 5 mesi del periodo perinatale incorre una malattia, anche se correlata con la gravidanza, non può essere corrisposta l’indennità di malattia in riferimento a questo periodo. Se invece durante la maternità una collega si ammala e rimane ferma per dodici mesi, verranno riconosciuti 5 mesi di maternità e 7 di malattia, mentre non si potrà chiedere all’ente di corrispondere 12 mesi di indennità di malattia più 5 di maternità. L’indennità di malattia/infortunio non può essere, inoltre, richiesta in sostituzione di quella di maternità neanche nei casi in cui quest’ultima non sia stata richiesta per dimenticanza o errore. In altre parole, se una collega in gravidanza dimentica di adempiere alle pratiche per richiedere l’indennità di maternità, non potrà richiedere comunque l’indennità di malattia per i 5 mesi nei quali le sarebbe spettata la maternità se l’avesse richiesta. Infine, per usufruire del contributo è necessario essere regolarmente iscritti all’ENPAP (aver versato tutti i contributivi dovuti) da almeno due anni. Passiamo ora ad analizzare in dettaglio i tempi e la documentazione necessaria per fare richiesta del contributo. Se si intende fare richiesta per una malattia o un infortunio per il 2007 le scadenze da tenere presenti sono due ovvero il 31 ottobre 2008, data entro la quale verranno esaminate le domande pervenute entro quel termine, e il 16 febbraio 2009, data entro la quale verranno esaminate le restanti domande. Successivamente a tale data non potranno più essere inoltrate richieste relative al 2007. Per richiedere un contributo relativo al 2008 la data di scadenza per la presentazione della domanda è il 30 giugno 2009. L’ente eroga un contributo pari a 800,00 euro lordi mensili. Per ulteriori informazioni sulle modalità di presentazione della domanda, la documentazione da allegare alla richiesta, i criteri con cui viene stilata la graduatoria, è possibile visionare il bando integrale sul sito della SIPAP nazionale.
Contributo per anziani non autosufficienti o per inabilità temporanee o permanenti. Con questo provvedimento si è inteso erogare un contributo a favore dei titolari di pensione, erogata dall’Ente, che si trovino in condizione di non autosufficienza e/o siano ospitati presso case di riposo pubbliche e private per anziani, cronici o lungodegenti, ovvero che siano colpiti da inabilità temporanee o permanenti e che necessitino di assistenza domiciliare. Il contributo è concepito per coprire totalmente o in parte le spese per la retta della struttura residenziale che ospita l’anziano o per pagare lo stipendio all’assistente domiciliare. Se la struttura o l’assistente fanno assistenza sia diurna che notturna il richiedente potrà ottenere il contributo per pagare o l’una o l’altro, non tutte e due. Anche in questo caso è possibile richiedere il contributo sia per l’anno 2007 che per il 2008. Le date per presentare la domanda di rimborso relativa alle spese per anziani non autosufficienti ricoverati in strutture residenziali a lungodegenza sostenute nel 2007 sono il 31 ottobre 2008 e il 16 febbraio 2009, data entro la quale verranno esaminate le domande pervenute entro quel termine, e il 16 febbraio 2009, data entro la quale verranno esaminate le restanti domande. Successivamente a tale data non potranno più essere inoltrate richieste relative al 2007. Per il 2008 è il 30 settembre 2009, mentre è possibile inoltrare le richieste per il contributo alle spese di assistenza domiciliare (relative al 2008) entro 9 mesi dal sostenimento degli oneri in questione. Per ulteriori informazioni sulle modalità di presentazione della domanda, la documentazione da allegare alla richiesta, i criteri con cui viene stilata la graduatoria, è possibile visionare il bando integrale sul sito della SIPAP nazionale.
Contributo per le spese funerarie. Con questo provvedimento l’Ente concede annualmente un contributo a titolo di partecipazione alle spese funerarie in favore dei superstiti di iscritti. Detti contributi possono essere corrisposti unicamente in favore dei superstiti dell’iscritto che hanno diritto al trattamento di pensione indiretta secondo le normative vigenti: le vedove e i figli che non sono in grado di provvedere a loro stessi e che hanno perciò diritto ad una percentuale della pensione erogata dall’Ente. Costoro rientrano di diritto anche nel provvedimento che eroga un contributo per le spese funerarie. Anche in questo caso sarà possibile fare richiesta per le spese relative al 2007. Diversamente dai contributi di cui abbiamo esposto in precedenza, questo delle spese funerarie è compatibile anche con contributi erogati da altri organismi (es. una assicurazione privata sulla vita). Le domande di rimborso per le spese sostenute nel 2007 potranno pervenire o entro il 31 ottobre 2008 o entro il 16 febbraio 2009, data entro la quale verranno esaminate le domande pervenute entro quel termine, e il 16 febbraio 2009, data entro la quale verranno esaminate le restanti domande. Successivamente a tale data non potranno più essere inoltrate richieste relative al 2007. Per il 2008 dovranno pervenire entro e non oltre il 30 giugno 2009. Per ulteriori informazioni sulle modalità di presentazione della domanda, la documentazione da allegare alla richiesta, i criteri con cui viene stilata la graduatoria, è possibile visionare il bando integrale sul sito della SIPAP nazionale.
Contributo per catastrofe o calamità naturali. Con questo provvedimento l’Ente intende erogare un contributo una tantum in favore di coloro che abbiano subito danni al proprio studio dove esercitino abitualmente l’attività professionale, a causa di eventi naturali (calamità o catastrofe) in Comuni nei quali è stato dichiarato, dalle Autorità competenti, lo stato di emergenza. Anche in questo caso si potrà chiedere il contributo per le spese sostenute sia nel 2007 che nel 2008. Per usufruire del contributo è necessario soddisfare sia il requisito di risiedere in un Comune per il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza a seguito di un evento di calamità naturale, sia il requisito di aver subito danni, a seguito di detto evento, allo studio dove si esercita abitualmente. Il contributo erogato dall’Ente può essere cumulato con quelli erogati da altri organismi pubblici o privati. Anche in questo caso le date da tenere bene a mente sono, per il 2007, il 31 ottobre 2008, data entro la quale verranno esaminate le domande pervenute entro quel termine, e il 16 febbraio 2009, data entro la quale verranno esaminate le restanti domande. Successivamente a tale data non potranno più essere inoltrate richieste relative al 2007. Il 30 giugno 2009 è la data di scadenza per le spese relative al 2008. Per ulteriori informazioni sulle modalità di presentazione della domanda, la documentazione da allegare alla richiesta, i criteri con cui viene stilata la graduatoria, è possibile visionare il bando integrale sul sito della SIPAP nazionale.
Gli assegni per borse di studio per i figli di iscritti inabili o defunti. Con questo provvedimento l’Ente intende bandire un concorso diretto al conferimento di un numero complessivo di n. 20 assegni di studio da attribuire ai figli di iscritti all’Ente meritevoli, il cui genitore sia deceduto o divenuto inabile allo svolgimento dell’attività lavorativa. Questi assegni devono essere intesi come un contributo per la copertura integrale di un corso di studio di scuola superiore, universitario o di specializzazione post-lauram. Anche in questo caso si potrà partecipare sia al bando per le spese del 2007 che del 2008 e le date da tenere presenti sono come al solito il 31 ottobre 2008 e il 16 febbraio 2009 per le richieste relative al 2007 ed il 30 giugno 2009 per le richieste relative al 2008. Per gli studenti di scuole superiori verranno messi a bando 10 assegni di 2.500,00 euro, mentre per gli studenti universitari o specializzandi verranno messi a bando in tutto 10 assegni di 5.000,00 euro. Per ulteriori informazioni sulle modalità di presentazione della domanda, la documentazione da allegare alla richiesta, i criteri con cui viene stilata la graduatoria, è possibile visionare il bando integrale sul sito della SIPAP nazionale.
Maggiorazione al minimo Si tratta di un beneficio assistenziale costituito da un contributo erogato dall’Ente che adegua la pensione erogata dall’Enpap ed eventualmente anche da altri Enti pubblici o privati, fino alla misura dell’assegno sociale di cui all’art. 3, comma 6 della Legge 8 Agosto 1995, n. 335. I destinatari del provvedimento sono i pensionati dell’Enpap limitatamente ai titolari di trattamenti di invalidità, inabilità e superstiti (reversibilità e indirette). Si tratta di un beneficio assistenziale costituito da un contributo erogato dall’Ente che adegua la pensione erogata dall’Enpap ed eventualmente anche da altri Enti pubblici o privati, fino alla misura dell’assegno sociale di cui all’art. 3, comma 6 della Legge 8 Agosto 1995, n. 335. Per ulteriori informazioni sulle modalità di presentazione della domanda, la documentazione da allegare alla richiesta, i criteri con cui viene stilata la graduatoria, è possibile visionare il bando integrale sul sito della SIPAP nazionale.
Fin qui abbiamo descritto in dettaglio tutte le specifiche di ogni provvedimento, secondo quanto previsto dai singoli bandi emessi dall’Ente. Possiamo aggiungere che tutte le domande dovranno essere redatte in carta semplice, sui moduli che troverai nel sito ENPAP ma che per comodità puoi trovare anche nel sito Sipap, corredate dalla documentazione che abbiamo citato per ogni singolo bando. La domanda e la documentazione dovrà essere consegnata a mano o tramite raccomandata con ricevuta di ritorno (in questo caso farà fede il timbro postale della data di spedizione) presso la sede dell’Ente in via Andrea Cesalpino n. 1, 00161 Roma (Rm). Per ulteriori informazioni e notizie è possibile rivolgersi ai seguenti recapiti: Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Psicologi, via Andrea Cesalpino n. 1 CAP 00161 Roma. Telefono 06/9774861, fax 06/97748653, e-mail . In conclusione, passiamo a considerare alcuni aspetti di carattere più generale, ma di estrema importanza. Il Regolamento di Assistenza prevede che ogni anno vengano emessi dei bandi per permettere lo stanziamento dei fondi per tutte le forme di assistenza. Affinché questi provvedimenti vengano riproposti nel corso degli anni e diventino un istituto permanente dell’Ente, è necessario che ogni anno si garantisca la copertura economico-finanziaria dei provvedimenti. Inoltre, come abbiamo spiegato poco fa, pur essendo idonei ci si può vedere non liquidata la richiesta effettuata perché i fondi non arrivano a coprire anche chi si trova in una posizione più bassa in graduatoria. Ricordiamo ad esempio che, per quanto riguarda l’indennità per malattia o infortunio, si può ottenere un basso punteggio (nella graduatoria) anche se si ha un basso reddito. In questo caso verrebbe escluso purtroppo anche chi si trova effettivamente in difficoltà. Come spieghiamo in un altro articolo le condizioni ottimali che hanno condotto all’avvio dell’Assistenza, si sono create grazie allo spirito collaborativo e costruttivo dei membri del Consiglio di Indirizzo e del Consiglio di Amministrazione dell’Ente appartenenti alla Sipap che hanno dimostrato sensibilità verso le problematiche dei colleghi più sfortunati e delle loro famiglie ed hanno saputo anche gestire i fondi messi a disposizioni da tutti gli iscritti con i versamenti contributivi, in maniera oculata ed attenta così da determinare un’inedita inversione di tendenza che ha permesso di alimentare questa sensibilità con concrete misure economico-finanziarie. È per questo motivo che ti invitiamo a sostenere i candidati SIPAP alle prossime elezioni degli organi dell’ENPAP, al fine di garantire continuità ai risultati raggiunti e di dare nuovo slancio all’Ente per nuove e importanti iniziative.
|
|